( “IL SASSOFONISTA” ha trovato una nuova casa…..e che casa… Mi dispiace dovermi separare da lui, ma allo stesso tempo sono felice, ed è bello sapere che continuerà a suonare da un altra parte, per altre persone, suonerà per sogni diversi dai miei, suonerà per ferite diverse dalle mie, e anche in momenti diversi… Già
All posts by giorgio
Eremo dell’Acquarella 1441. L’acqua esce infinita e pura senza sosta proprio di fianco l’eremo. Una torre di tre piani, una chiesetta e una stanza dove furono scritte le regole dei frati cappuccini. Tutto l’universo ho trovato in questo luogo in mezzo alle montagne. In ogni centimetro un miracolo,un fiore,un fungo. Un silenzio che racconta tante
Lasciamo la Romania ed entriamo in Ungheria con un tempo di merda e un vento contrario incredibile degno delle praterie americane… Il gas è a manetta, i camion ci sfiorano e ci prendono a schiaffi insieme al vento, sbandiamo a destra e a sinistra. Ancora a manetta, il motore soffre, tutto sbanda, poi ad un
Maramus è la regione più a nord della Romania, al confine con l’Ucraina. Siamo circondati da boschi e chiese alte anche 70 metri e costruite senza l’uso di chiodi o viti. Saliamo e scendiamo dai monti, la luce quando la strada entra tra gli alberi è magnifica, milioni di raggi camminano insieme a noi. I
Vaghiamo per la Transilvania, che non avrei mai pensato potesse essere cosi’ bella, morbida, affascinante. E’ una terra fertile e verde e credo che tutte le fiabe siano nate qui’. Dio era veramente di buon umore quando ha creato questo posto. Si vedono i contadini che tagliano il fieno con la falce dal manico di
La Romania inizia a farsi scoprire nel migliore dei modi, in Transilvania puntiamo subito a una delle strade piu’ belle del mondo, si chiama Transfăgărășan piu’ di 100 km di tornanti che arrivano a circa 2000 metri e il paesaggio e’ fuori di testa. Il Generale vede per pochi attimi la terza marcia, ma tira come
Montagne, paesini, boschi, la nebbia ingoia noi e gli alberi cabine telefoniche “antiche” ma funzionanti… Un anziano ci stringe la mano, si fa il segno della croce, ci stringe, ci augura buona strada… poi precisa: “non andate in Romania, e’ pieno di zi’ngari” . Continuiamo tra case divorate dall’edera e miele venduto per strada proprio
Siamo in Slovenia a Litija … Siamo passati per Bologna per far visitare il Generale dal chirurgo che sembra aver risolto un piccolo problemino (c’era un filo che faceva un contatto strano e se non andavo a manetta il motore si spegneva). Lungo la strada per Bologna ci siamo “persi” per non prendere la superstrada