Tropico del Cancro

Passiamo il tropico del cancro in modo abbastanza tranquillo, ma dopo pochi km per 3 giorni, un infinito, immenso, caotico , estenuante e nauseante ingorgo con lavori in corso  e citta’ totalmente ferme nel traffico. Arriva di tutto e da tutte le parti, sempre, in ogni secondo devo schivare qualcosa o qualcuno, anche gli sputi di tabacco che arriva da autisti di moto , camion e autobus e piu’ volte al giorno devo buttarmi fuori strada per non essere centrato in pieno.

Macchine e camion rovesciati per strada, ragazzo in moto lungo a terra con pozze di sangue sotto la testa. Veicoli con gomme e radiatori  scoppiati per il caldo e ore e ore in prima e seconda tutti attaccati. La carrozzeria del generale viene spesso a contatto con i veicoli del luogo, non c’e’ spazio non c’e’ via di fuga e se ci fermiamo veniamo circondati, le manopole sono scivolose, lo smog riempie l ‘aria bollente, beviamo decine di litri di roba al giorno e non si va in bagno , ogni goccia serve al corpo….. In mezzo a tutto questo orrore le donne con veli, orecchini e bracciali si muovono facendo i lavori piu’ duri e sporchi con una grazia impressionante!

Il Generale fa inversione di marcia….. ora punta il fanale verso il nord,  che si fotta tutto il resto.

Dormiamo in un paese di cui non ricordo il nome ma fottutamente bettola….

Caos, caos,  pero’ il Generale percorre anche 400 km dall’alba al tramonto, va da Dio, piu’ di 3500 km percorsi per ora e ci porta sempre fuori dai guai.

Se si esce dal mondo fatato delle citta’ famose e turistiche e accattivanti  che rapiscono la vista e tutti i sensi non trovo niente di spirituale……

Ho le braccia, le gambe, le mani, la schiena , le chiappe  e un occhio ricoperti da bolle enormi e il prurito e’ allucinante e sul piede sinistro ho la sensazione che qualcosa cammini sotto pelle…….

E’ guerra ma si continua verso nord  sperando di trovare qualcosa di bello!

Un lampeggio dal generale!!!!!!!!!!

PS: Giuliana sta a bomba come il Generale!